EX CANALE MOLASSI
TORINO - 2003
Nuovo asse viario sulla sede dell'ex canale Molassi - Ex Arsenale Militare di Torino: area pubblica attrezzata, fontana-canale, nuovo viale, aree per la sosta, percorsi pedonali e veicolari, area mercatale.
Subambiti Q2-Q3.
Nuovo asse viario sulla sede dell'ex canale Molassi - Ex Arsenale Militare di Torino: area pubblica attrezzata, fontana-canale, nuovo viale, aree per la sosta, percorsi pedonali e veicolari, area mercatale.
Subambiti Q2-Q3.
Progetto preliminare: prof. arch. Giovanni Torretta, prof. arch.Pio Luigi Brusasco, arch. Adriana Comoglio, arch. Claudio Perino
Progetto definitivo ed esecutivo e D.L.: arch. Adriana Comoglio, arch. Claudio Perino
Impianti elettrici: ing. Zorzi
Impianti Meccanici: ing. Lazzerini
Responsabile della sicurezza: arch. De Francesco
Progetto definitivo ed esecutivo e D.L.: arch. Adriana Comoglio, arch. Claudio Perino
Impianti elettrici: ing. Zorzi
Impianti Meccanici: ing. Lazzerini
Responsabile della sicurezza: arch. De Francesco
L’intervento consiste nella realizzazione delle opere di completamento della sistemazione dell’asse viario sulla sere dell’ex Canale dei Molassi (la cui parte iniziale è già stata realizzata nel corso dell’appalto dei Sub-ambiti B-C-Q1, progettato e diretto dai medesimi professionisti).
La destinazione è spazio pubblico con percorsi pedonali e veicolari attrezzati, aree di sosta. Il medesimo spazio è anche previsto per un uso di tipo mercantale da parte della Città di Torino. In accordo con la Soprintendenza ai BB.AA. il progetto ha previsto l’inserimento di un grande specchio d’acqua che ripropone in parte l’aspetto originario del luogo quando il Canale era utilizzato come forza motrice per i macchinari prima dell’avvento dei motori diesel ed elettrici.
In merito a tutti gli impianti a rete nel sopra e sottosuolo, sono stati risolti tutti i problemi e preventivamente concordate tutte le soluzioni, attraverso conferenze dei servizi, con tutti gli enti preposti: Azienda Elettrica, Italgas, Telecom, Verde pubblico, Comune di Torino, Fontane pubbliche, ecc.
La destinazione è spazio pubblico con percorsi pedonali e veicolari attrezzati, aree di sosta. Il medesimo spazio è anche previsto per un uso di tipo mercantale da parte della Città di Torino. In accordo con la Soprintendenza ai BB.AA. il progetto ha previsto l’inserimento di un grande specchio d’acqua che ripropone in parte l’aspetto originario del luogo quando il Canale era utilizzato come forza motrice per i macchinari prima dell’avvento dei motori diesel ed elettrici.
In merito a tutti gli impianti a rete nel sopra e sottosuolo, sono stati risolti tutti i problemi e preventivamente concordate tutte le soluzioni, attraverso conferenze dei servizi, con tutti gli enti preposti: Azienda Elettrica, Italgas, Telecom, Verde pubblico, Comune di Torino, Fontane pubbliche, ecc.
