EDIFICI RESIDENZIALI - SETTIMO
SETTIMO 1979-81
Edifici residenziali di edilizia convenzionata, abitazioni per i soci della cooperativa Giuseppe di Vittorio
Edifici residenziali di edilizia convenzionata, abitazioni per i soci della cooperativa Giuseppe di Vittorio
Progetto e D.L.: prof. arch. Giovanni Torretta, prof. arch. Pio Luigi Brusasco
Collaboratore alla progettazione: arch. Claudio Perino
Collaboratore alla progettazione: arch. Claudio Perino
Il contesto è schizofrenico da un punto di vista ambientale, figurativo e di materiali: da un lato le villette a path-work di elementi di materiali diversi e giardinetti a campionario botanico; dall’altro le case ad appartamenti con il loro disegno anonimo, molto ripetuto e molto differente da quello delle case vicine.
Il progetto ha puntato ad una estrema semplicità di disegno ed a un limitato numero di elementi costruttivi con l’adozione di tecnologia di tipo “corrente”. Semmai si è cercato di mettere in evidenza le qualità dei materiali che la costruzione “corrente” permette. Gli standard dovevano essere paragonabili a quelli costruiti nell’area torinese dalla stessa coperativa: quindi di tipo medio. Il tipo degli alloggi adottato, a soggiorno-cucina passante, ha consentito uno schema di pianta molto compatto che a parità di superficie ha favorito gli ambienti d’uso e ridotto al minimo gli spazi di disimpegno.
Il progetto ha puntato ad una estrema semplicità di disegno ed a un limitato numero di elementi costruttivi con l’adozione di tecnologia di tipo “corrente”. Semmai si è cercato di mettere in evidenza le qualità dei materiali che la costruzione “corrente” permette. Gli standard dovevano essere paragonabili a quelli costruiti nell’area torinese dalla stessa coperativa: quindi di tipo medio. Il tipo degli alloggi adottato, a soggiorno-cucina passante, ha consentito uno schema di pianta molto compatto che a parità di superficie ha favorito gli ambienti d’uso e ridotto al minimo gli spazi di disimpegno.